Zero Morti sul Lavoro sia priorità per il Paese e per la Puglia
“Condividiamo pienamente le dichiarazioni forti del segretario generale PierPaolo Bombardieri: l’epoca del cordoglio è finita, ora deve cominciare quella delle responsabilità, da parte della politica e delle istituzioni locali e nazionali”.
A dichiararlo è il segretario organizzativo della Uil Puglia, con delega al coordinamento sicurezza sul lavoro, Juri Galasso, il quale rivolge ai familiari delle vittime di Firenze “la vicinanza e il cordoglio della Uil Puglia”.
“Zero morti sul Lavoro deve diventare una priorità vera di questo Paese, ma prendiamo atto, dopo l’ennesima tragedia accaduta a Firenze, che ad oggi manca la volontà politica di agire con determinazione, prendiamo atto che ancora oggi la logica del profitto prevale su quella della sicurezza e della salute delle lavoratrici e dei lavoratori italiani”.
“In Italia perdono la vita più di tre lavoratori al giorno e la Puglia è tra le regioni con maggiore incidenza degli infortuni, mortali e non, nei luoghi di lavoro. E all’orizzonte ci sono opere miliardarie da cantierizzare finanziate dal Pnrr: uno scenario che paradossalmente dal punto di vista della sicurezza rischia di rivelarsi preoccupante”.
“Servono più controlli, occorrono norme che eliminino fenomeni sbagliati e pericolosi come le gare al massimo ribasso o gli appalti a cascata, bisogna applicare senza deroghe i contratti nazionali di categoria, è necessario prevedere regole che lascino fuori dall’accesso ai fondi pubblici le aziende che non rispettano gli standard di sicurezza e non applicano i contratti firmati dai sindacati più rappresentativi. Questa strage silenziosa e sanguinosissima va fermata ad ogni costo”.