Terziario, rinnovato il contratto

Dopo oltre 4 anni di attesa sono state finalmente siglate le intese di rinnovo dei contratti nazionali del Terziario, Distribuzione e Servizi.

“Un risultato straordinario – commenta il segretario generale della UilTucs Puglia, Marco Dell’Anna – che impatterà sulle vite e sul futuro di oltre 300.000 mila lavoratrici e lavoratori pugliesi, la platea più vasta del settore privato. Una platea di lavoratori che attendeva da troppo tempo il rinnovo del contratto, una platea di lavoratori che, è bene ricordarlo, durante la pandemia ha contribuito con senso del dovere a mandare avanti la regione e il Paese. L’intesa siglata oggi dimostra che la linea della Uil è quella giusta: la concertazione con i sindacati maggiormente rappresentativi e di conseguenza il rinnovo e il rispetto dei contratti è l’unica strada percorribile ed efficace per garantire ai lavoratori le condizioni per affrontare la crisi economica e per svolgere la propria attività in piena sicurezza, contrastando così gli effetti devastanti dell’inflazione e il drammatico fenomeno degli infortuni nei luoghi di lavoro”.

Nel merito gli accordi prevedono un aumento contrattuale a regime di 240 euro al quarto livello, da riparametrare, con l’erogazione di una massa salariale di 7.180 euro comprensiva dell’Una Tantum di 350 euro, una ulteriore erogazione rispetto a quella già avvenuta lo scorso anno. La prima tranche di 70 euro sarà erogata da aprile 2024 e si aggiunge ai 30 euro precedentemente concordati. Previsto anche l’incremento dell’indennità annua della clausola elastica del part-time, che passa da 120,00 euro annui a 155,00. Sono stati inoltre definiti miglioramenti sulle politiche di genere e sono previsti ulteriori congedi per le donne vittime di violenza.

“L’obiettivo raggiunto oggi – prosegue Dell’Anna – grazie alla perseveranza del sindacato, che ha messo in campo mobilitazioni e uno sciopero nazionale lo scorso 22 dicembre, risponde all’emergenza salariale e qualifica ulteriormente le condizioni di lavoro, dal riconoscimento delle nuove professionalità per finire alle tutele sulle molestie sui luoghi di lavoro. L’auspicio è che questo rinnovo dia ulteriore impulso positivo alla conclusione delle trattative che nella prossima settimana ci vedranno impegnati ai tavoli con Federdistribuzione e distribuzione cooperativa”.

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