Sciopero Leonardo: “Ancora troppe ombre sul futuro”
“Da anni sollecitiamo all’azienda e alle istituzioni un crono-programma che sgombri il campo dai dubbi e dalle criticità che avvolgono lo stabilimento ionico e che apra a una diversificazione della produzione in grado di sganciare la Leonardo di Grottaglie dai vincoli della mono committenza e, conseguentemente di rilanciare l’attività produttiva del sito, di renderlo competitivo e di tutelare i livelli occupazionali. Tuttavia, ad oggi i feedback restano vaghi e non si è andati oltre gli annunci. Pensare di tirare a campare in un simile contesto è inconcepibile, specie per un’azienda, in particolare nel comparto civile, che rappresenta un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale e internazionale nel settore dell’aerospazio”.Lo dichiara il segretario regionale con delega all’industria della UIL Puglia, Andrea Toma.
Sara Di Leo