Ronzoni “Ricordiamo i valori di Borsellino, democrazia e legalità”

Nel 31esimo anniversario della strage di via d’Amelio in cui persero la vita Paolo Borsellino e cinque dei sei agenti della sua scorta: Emanuela Loi, prima donna a far parte di una scorta, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, e Claudio Traina, il segretario organizzativo della Uil e commissario straordinario della Uil Puglia, Emanuele Ronzoni ha deposto una corona di fiori davanti al murale regalato dal sindacato alla città lo scorso 19 maggio.

“E’ un piccolo segno per affermare e dimostrare il valore della legalità, della democrazia, della trasparenza sul mondo del lavoro e della sicurezza delle nostre città. Personaggi come Paolo Borsellino debbono essere ricordati, per quello che hanno fatto per il nostro Paese e per come hanno vissuto, non possono essere cancellati e questi sono valori che devono essere trasmessi alle nuove generazioni” ha detto Ronzoni.

Alla cerimonia, inserita nel calendario di appuntamenti del Comune di Bari per ricordare il magistrato e la sua scorta, ha visto la partecipazione di Francesca Bottalico, assessora alla Città solidale e inclusiva e del procuratore capo della Repubblica di Bari, Roberto Rossi.

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