Raggiunto l’accordo per la mobilità in deroga a favore dei lavoratori “aree di crisi complessa”

E’ stato raggiunto l’accordo per la mobilità in deroga regionale 2021 destinata alle aree di crisi complessa, misura che lo scorso anno ha interessato oltre 100 lavoratori per uno stanziamento totale di 1 milione e 800mila euro.

L’intesa sulla mobilità riguarderà, in particolare, i lavoratori legati alla vertenza ex Marcegaglia di Taranto, da anni senza alcuna prospettiva occupazionale concreta e senza alcuna certezza reddituale.

“Siamo estremamente soddisfatti – dichiara Andrea Toma, segretario regionale UIL con delega all’industria, che ha seguito la trattativa con la delegazione Uilm di Taranto – per un risultato che permetterà a centinaia di famiglie di avere quantomeno una forma di sostentamento in attesa di chiari risvolti lavorativi. Va sottolineato che la Regione Puglia aveva preventivato 2 milioni e 500 mila euro per la misura della mobilità, numeri che vanno oltre le esigenze effettivamente emerse e che comunque permetteranno di affrontare serenamente l’intero 2021”.

Inoltre – continua Toma – abbiamo concordato con l’assessore Leo la necessità di intervenire in merito alla decurtazione dell’ammortizzatore sociale espressa da circolare nazionale Inps e di rendere la mobilità in deroga fruibile al 100%, attraverso un ordine del giorno del Consiglio Regionale mirato a trasferire tale esigenza al Ministero del Lavoro e al Ministero dello Sviluppo Economico. Intanto, la Regione si è impegnata a mettere in campo percorsi di sostegno a favore dei lavoratori interessati dall’ammortizzatore”.