Parte la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil regionali verso la manifestazione unitaria del 20 maggio a Napoli

Una campagna di assemblee su territori e luoghi di lavoro lanciata da Cgil, Cisl e Uil di Puglia per informare e mobilitare lavoratori, cittadini e pensionati: parte la mobilitazione regionale verso la manifestazione unitaria del 20 maggio a Napoli che vedrà impegnate le regioni del Mezzogiorno dopo le piazze di Milano e di Bologna previste il 6 ed il 13 maggio sulle proposte dei sindacati confederali e sulle risposte finora dannose e insufficienti giunte dal Governo per rilanciare l’occupazione, la crescita, i salari, le pensioni, e la tutela i redditi.

“Un fisco più progressivo, finanziamenti e investimenti su sanità, welfare e istruzione, politiche industriali capaci di affrontare la transizione energetica e digitale, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono solo alcuni dei temi sui quali insistono le nostre proposte e piattaforme per le quali chiediamo – affermano congiuntamente i segretari generali di Cgil e Cisl Puglia Pino Gesmundo, Antonio Castellucci ed il Commissario della Uil Puglia Emanuele Ronzoni – di essere parte attiva nel cambiamento, oggi possibile anche grazie alle riforme e ai finanziamenti previsti dal PNRR, per il quale rilanciamo la richiesta di una governance partecipata a ogni livello per affrontare i nodi irrisolti ed eventuali difficoltà nell’attuazione dei piani. Serve un confronto vero e servono risposte a quella parte di società – in primis pensionati e lavoratori – che più di tutti hanno pagato la crisi legata alla pandemia e le conseguenze di una guerra che ha spinto l’inflazione sui beni di consumo, trainata dai costi delle fonti energetiche”

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