Inaugurazione Fiera del Levante: le dichiarazioni di Franco Busto
“Il presidente Conte ci ha tolto le parole di bocca: da questo pulpito abbiamo sentito troppe volte annunci roboanti di investimenti copiosi per il Mezzogiorno, letterine a Babbo Natale puntualmente smentite dai fatti. Stavolta, però, considerata la situazione che l’emergenza sanitaria ha creato in tutta la sua drammaticità, se le risorse disponibili non trovassero attuazione concreta sarebbe davvero imperdonabile”.
Lo afferma Franco Busto, segretario generale della UIL di Puglia, commentando le dichiarazioni del Presidente del Consiglio in occasione dell’inaugurazione dell’84esima edizione della Fiera del Levante.
“Dal discorso del premier non è emersa, come speravamo, la centralità del lavoro nell’ottica di un piano di rilancio del Paese e del Mezzogiorno. Forse sarebbe stato opportuno ricordare che l’Italia è riuscita a resistere alla prima grande ondata pandemica anche grazie al sacrificio e al senso del dovere di tanti lavoratori e lavoratrici, ai quali va prospettato un futuro in sicurezza, sanitaria e occupazionale”.
“Il Sud – prosegue Busto – deve essere considerato come una macro area da valorizzare e rilanciare, mettendo in campo le tante risorse che arriveranno dall’Europa, senza redigere un libro dei sogni, ma puntando su progetti precisi, ad ampia gittata, mirati alla connessione infrastrutturale e non del territorio con i grandi mercati europei, alla tutela dei posti di lavoro finora salvaguardati solo dal blocco dei licenziamenti e alla creazione di nuova occupazione, al potenziamento della sanità e all’efficientanento della pubblica amministrazione e dell’istruzione, all’innovazione tecnologica e digitale. La tempistica d’azione, oggi più che mai, sarà fondamentale: bisogna fare tanto e in fretta”.