Area di crisi complessa: siglato l’accordo per la mobilità in deroga
E’ stato siglato l’accordo per la prosecuzione del trattamento di mobilità in deroga per l’area di crisi complessa Puglia, che riguarda tanti lavoratori, in particolare nell’area ionica, territorio falcidiato da pesanti crisi industriali.
“L’accordo – dichiara Andrea Toma, segretario regionale della Uil con delega all’industria – fortemente voluto dalla Uil permetterà a centinaia di lavoratori e alle loro famiglie di guardare al prossimo futuro con un pizzico di serenità. Pensiamo, per esempio, ai tanti lavoratori della vertenza ex Marcegaglia, in mobilità da più di un decennio”.
Nel corso dell’incontro con la Regione Puglia, la Uil ha anche proposto di verificare la possibilità di estendere l’accordo ai lavoratori portuali coinvolti nella vertenza ex Tct.
“Abbiamo chiesto – continua Toma – alla Regione di farsi portavoce nei confronti del Governo per la proroga dell’Ima, ammortizzatore sociale dedicato al settore portuale, che per i lavoratori ex Tct scadrà a fine marzo. Tuttavia, qualora ciò non fosse possibile, sarebbe importante verificare se le risorse sbloccate oggi potranno essere utilizzate anche per questa platea di lavoratori, che oggi si ritrovano senza certezze reddituali”.