Pappolla è il nuovo segretario generale della FenealUil Puglia
Franco Pappolla è stato eletto dal consiglio regionale di categoria nuovo segretario generale della Feneal Uil Puglia.
“Le incertezze sul bonus edilizio, la riforma del codice degli appalti, la precarietà del lavoro e i troppi infortuni sul lavoro sono alcune delle criticità che la Feneal Uil e la Uil stanno affrontando con determinazione dando voce al Paese reale” ha dichiarato il nuovo segretario che ha indicato le sfide e gli obiettivi della categoria nei mesi a venire.
“Abbiamo avanzato proposte concrete, abbiamo chiesto che le aziende che non rispettano gli standard di sicurezza e non applicano i contratti nazionali firmati dai sindacati più rappresentativi non abbiamo accesso alle risorse pubbliche. E poi occorrono maggiori investimenti per controlli più serrati sui cantieri. Su bonus e codice degli appalti siamo stati altrettanto chiari. Lo stop al bonus mette a rischio migliaia di posti di lavoro solo in Puglia, servono misure in grado di non abbandonare il settore al proprio destino. Il codice degli appalti, così come si vuole riformare, non va, è un passo indietro rispetto a quello che si è fatto fin oggi per combattere la corruzione e quindi per garantire il lavoro sano e sicuro”.
Al consiglio era presente anche il segretario generale nazionale della Feneal Uil, Vito Panzarella “L’iniziativa del primo aprile, quando siamo scesi in piazza per chiedere al Governo di fare la cosa buona, è stata importante. E’ stata la conseguenza di quello che il Governo, il 16 febbraio con un colpo d’accetta, ha fatto, togliendo il 110 e soprattutto il codice degli appalti così come era nella legge delega. Abbiamo portato avanti una grande battaglia, trovando un punto di equilibrio che oggi è stato smontato, penso nello specifico agli appalti a cascata e all’applicazione dei contratti. Quando dicono che il Pnrr è a rischio per il codice appalti, non è vero. Gli interventi veri che questo Governo e i precedenti dovevano prendere, non sono stati presi, hanno tagliato 20mila dipendenti, fondamentali oggi nella pubblica amministrazione, perché se non qualifichi gli enti appaltanti non ci sarà nessun Comune in grado di gestire quelle somme”
Il prossimo appuntamento della categoria è previsto a Matera il 21 aprile con lo sciopero generale dei lavoratori della categoria del legno del Mezzogiorno.