Mobilità in deroga per area di crisi industriale complessa: “Bene l’accordo, ora rilancio occupazionale e produttivo”.
“La sottoscrizione dell’accordo per la concessione del trattamento di mobilità in deroga per l’anno 2023 rappresenta sicuramente un’ottima notizia, che permette di guardare con maggiore serenità all’immediato futuro in un’area strategica per il tessuto economico, produttivo e occupazionale regionale”.
Lo dichiara Emanuele Ronzoni, commissario straordinario della UIL Puglia.
La misura, valida per dodici mesi e per la quale sono stati stanziati 2,5 milioni di euro, è destinata ailavoratori licenziati da imprese situate nei comuni di Taranto, Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte appartenenti all’area di crisi industriale complessa di Taranto, già beneficiari della mobilità in deroga.
“Tuttavia, se la disponibilità di ammortizzatori sociali è importante, ancora più importante è mettersi seriamente al lavoro per rilanciare l’area di crisi industriale complessa, per invertire la tendenza e renderla competitiva e attrattiva per nuovi investimenti, al fine di creare le condizioni per una stabilità occupazionale oltre che per generare nuove opportunità lavorative. In tal senso auspichiamo, da parte della Regione Puglia, la stessa disponibilità manifestata per la sottoscrizione dell’accordo sulla mobilità. Inoltre – conclude Ronzoni – sarebbe utile espandere tale misura anche ad altre aree industriali del territorio regionale in difficoltà”.