Agenda Lavoro e GOL, UIL CGIL CISL in Regione
“Bene che il protocollo regionale firmato per il monitoraggio sulla spesa pubblica e del PNRR stia dando i suoi primi frutti in particolare in termini di condivisione. In questo contesto, l’Agenda del Lavoro 2021-27 e le sue misure rivestono un’importanza particolare, perché c’è la necessità di riportare il lavoro, al centro dell’agenda politica regionale, di renderlo un obiettivo primario di ogni iniziativa mirata alla crescita del territorio”.
Lo dichiarano i Segretari generale di Cgil Cisl Uil Puglia, Pino Gesmundo, Antonio Castellucci e Franco Busto, a margine dell’incontro con l’Assessore regionale al Lavoro Sebastiano Leo e il vice capo di Gabinetto della Regione Puglia, Domenico De Santis.
“Non c’è sviluppo senza buona occupazione, a patto che si punti su giovani e donne ed al lavoro di qualità per tutti. A tal fine, la formazione e l’orientamento diventano fattori determinanti. E su questi aspetti bisogna impegnarsi insieme, a cominciare dall’efficientamento dei centri per l’impiego, ancora carenti di personale e in condizioni di precarietà di strutture e organizzativa che non consentono certo di offrire un servizio dignitoso a chi si approccia al mondo del lavoro. Inoltre va monitorato con costanza il sistema di alternanza scuola lavoro e dell’apprendistato, affinché non si creino situazioni di sfruttamento legalizzato”.
“Infine – concludono i segretari – auspichiamo che questi momenti di condivisione siano intensificati, coinvolgendo tutte le parti in causa, per intercettare per tempo le tendenze produttive e formare così sul territorio nuove professionalità e competenze e di conseguenza mettere la parola fine all’esodo dei nostri giovani, attraverso la costruzione di un vero patto regionale del lavoro”.