Ordinanza scuola. “Dalla Regione vogliamo chiarezza”
“Siamo al paradosso di un’ordinanza che ordina ad altri di decidere. Sull’immediato futuro della scuola, la montagna Emiliano ha partorito il topolino: si delega alle famiglie la responsabilità di mandare o meno i propri figli a scuola, delegittimando dirigenti scolastici e gli organi collegiali”.
Secondo Franco Busto, segretario generale della UIL di Puglia, “l’ordinanza crea ulteriore confusione di cui non si sentiva la necessità. La scelta era semplice: didattica a distanza o in presenza, adeguarsi al Dpcm o no. Si è scelta una terza via, pilatesca, che non va bene. Le categorie della scuola avevano giustamente chiesto chiarezza, come del resto facciamo noi da tempo su altri settori come sanità, trasporti, welfare, senza ottenere risposte e confronti. Michele Emiliano sembra aver imboccato la strada dell’autoisolamento, che anche di questi tempi non è necessariamente una decisione saggia”.